Per definire un livello essenziale di assistenza è necessario far riferimento all'entità di finanziamento, i contenuti e le quantità di risposta, i benefici di salute, misurabili in termini di efficacia. Le disuguaglianze nascono e si riproducono da persistenti difformità tra essi, riconoscibili nel territorio, spiegabili in termini di differenziali di input, output e outcome.
È da questa convinzione che si è sviluppato il progetto «Monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza sociosanitaria in Campania» i cui risultati sono stati presentato lo scorso 8 aprile a Napoli.
Oltre all'azione di breve periodo, di contenimento della spesa sanitaria, il monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza sociosanitari è premessa per una più organica strategia regionale di intervento mirato a qualificare l'azione decisionale, il governo economico e la assunzione di responsabilità di spesa, tra aziende sanitarie e comuni.
Il rapporto con i dati sulla classificazione e il monitoraggio 2008 dei livelli di assistenza sociosanitaria nella Regione Campania è scaricabile nell'area download.