Componente essenziale della politica sociale è la prevenzione di danni e disagi. Se questo vale in riferimento a tutte le condizioni di vita delle persone, assume un particolare rilievo in riguardo agli adolescenti, almeno per tre ordini di motivi.
Perché l'adolescenza è di per se stessa una stagione di vita molto delicata e a rischio: in essa come la natura in primavera, la persona dell'adolescente va aprirsi alla vita e pur avendo immenso bisogno di protezione, sente l'esigenza di staccarsi dai genitori e di affrontare i rischi di un cammino autonomo.
Perché l'adolescenza, come la fioritura della primavera, è esposta ai venti, alle brine e alla grandine dei successi e degli insuccessi: nella scuola, nei rapporti con gli amici, nei primi rapporti affettivi, nei nuovi rapporti spesso conflittuali con i genitori e con l'autorità.
Perché l'adolescenza è il periodo della vita cui di solito la società dedica meno attenzione, meno risorse, meno servizi: è spesso la più trascurata.
Eppure è investendo in modo tempestivo, intelligente, ampio nell'adolescenza che si possono prevenire sofferenze, naufragi e fallimenti nei giovani, che si ripercuotono nella famiglia e sulla società in termini di preoccupazioni, di tensioni, di costi.
È per questi motivi che proponiamo «Adolescenti educazione e aggregazione», a cura di Roberto Maurizio, come strumento di lavoro per questo mese al costo di 1 euro.
Il volume può essere richiesto, entro il 31 ottobre, compilando l'apposita scheda allegata e inviandola via fax (049663800) o per mail (segreteria@fondazionezancan.it).
Il volume può essere quindi: