La Fondazione “E. Zancan” procede lungo il solco tracciato nel 2009 dalla ricerca “Il futuro del volontariato” e torna a occuparsi di odv concentrando però questa volta la propria attenzione su un aspetto centrale, quale la valutazione delle attività realizzate dalle associazioni.
“Il tema della valutazione, anche se finora non ha avuto molto spazio, è certamente molto attuale e di grande prospettiva per l’evoluzione del volontariato - anticipa il direttore della Fondazione, Tiziano Vecchiato –. Per questo abbiamo deciso di approfondire questo aspetto. Siamo convinti che la capacità di riflettere sui risultati della propria operatività e di cambiare alla luce degli esiti raggiunti permette infatti di qualificare l’azione delle associazioni e di rispondere più efficacemente ai bisogni delle persone e delle comunità”.
Lo studio, dal titolo “Organizzazioni di volontariato e valutazione” è autofinanziato ed è a carattere nazionale. Prevede, infatti, il coinvolgimento diretto delle associazioni di tutte le regioni italiane, chiamate a compilare un questionario realizzato in collaborazione con Renato Frisanco della Fondazione Roma Terzo Settore e con Giovanni Sarpellon, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. A oggi sono stati coinvolti 53 Centri servizi per il volontariato di tutta Italia e per ora una decina di grandi associazioni nazionali, che hanno il compito di fare da tramite con le odv locali. In totale, il campione prevede oltre mille odv: “Siamo molto soddisfatti perché, anche se la ricerca è appena all’inizio, abbiamo riscontrato un notevole interesse da parte delle realtà coinvolte – sottolinea Vecchiato –, maggiore anche di quello riscontrato dal precedente studio”. La fase di compilazione dei questionari si chiuderà nel mese di giugno e i risultati della ricerca saranno divulgati per il prossimo autunno.
E proprio mentre la nuova ricerca entra nella fase operativa, i risultati del precedente studio diventano accessibili a tutti: è stato infatti dato alle stampe il volume “Il volontariato guarda al futuro”, che a giorni sarà disponibile in libreria o direttamente presso la sede della Fondazione Zancan (per informazioni: www.fondazionezancan.it, tel. 049-663800).