La Fondazione Cosso e la Fondazione Emanuela Zancan onlus organizzano un incontro pubblico per condividere i risultati dello studio “Crescere a Pinerolo”.
Il progetto ha coinvolto oltre 800 ragazzi dai 12 ai 19 anni, che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado, per capire come crescono, cosa fanno, cosa pensano, come si relazionano in famiglia e con gli amici, le aspettative per il futuro e cosa è importante per essere felici. L'incontro si terrà venerdì 8 aprile 2016, dalle 14.30 alle 17.00, nel Castello di Miradolo (Via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo). L’invito è rivolto alle famiglie, agli insegnanti, agli amministratori, agli operatori sociali, sanitari ed educativi e a tutte le persone interessate.
Programma in allegato.
Il progetto “Crescere a Pinerolo”
Considerati i risultati positivi raggiunti nel 2015, con la rilevazione nelle classi prime delle scuole secondarie di primo grado, il progetto “Crescere a Pinerolo” si potenzia e amplia i suoi orizzonti. Nel 2016 si rivolge ai ragazzi che frequentano le classi prime, terze e quinte delle scuole secondarie di secondo grado. L’obiettivo è capire come crescono i ragazzi, cosa fanno, cosa pensano, come si relazionano con i pari e in famiglia, quali sono le loro aspettative per il futuro e cosa è importante
per essere felici. Nei mesi di febbraio e marzo 2016 sono stati raccolti 590 questionari in 30 classi delle scuole secondarie di secondo grado. Insieme a quelli raccolti nel 2015 nelle scuole secondarie di primo grado, lo studio ha coinvolto complessivamente più di 800 ragazzi, dai 12 fino ai 20 anni, ascoltando le loro voci e offrendo un’immagine rappresentativa dei giovani che vivono e studiano a Pinerolo, durante il percorso di crescita dall’infanzia all’adolescenza, verso l’età adulta.
I ricercatori hanno chiesto ai ragazzi di descrivere:
L’indagine è realizzata dalla Fondazione Emanuela Zancan onlus, per conto della Fondazione Cosso e con il contributo finanziario della stessa, in collaborazione con il Comune di Pinerolo e con le scuole. In particolare si ringraziano le scuole secondarie di primo grado “Filippo Brignone” e “Lidia Poet”, il Liceo Scientifico “Marie Curie”, il Liceo Classico “G.F. Porporato”, l’Istituto Tecnico “Alberti-Porro” e l’Istituto “Buniva”.