letture: 4210
creato: 14 febbraio 2012
TAGS:
disabilita infanzia
Come migliorare l’assistenza per minori con disabilità complessa? È stato questo tema al centro del convegno “Peripiùpiccoli, fiducia e crescita" che si è svolto lo scorso sabato a Settimo Torinese, cui ha partecipato in veste di relatore il direttore della Fondazione Zancan Tiziano Vecchiato.
L’appuntamento ha offerto l’occasione di fare il punto sul progetto "Peripiùpiccoli" realizzato da Asl TO4, Cissp Cooperativa sociale Frassati e Cooperativa Animazione Valdocco in collaborazione con la Fondazione Paideia Onlus e con il contributo della Compagnia di San Paolo. Ma, soprattutto, è stato un momento di riflessione, scambio e confronto sulle possibilità e le soluzioni migliori per assistere i bambini con disabilità complessa. “Il convegno è stato un successo perché è riuscito ad attrarre un folto pubblico di interessati intorno a un tema che coinvolge un numero limitato di famiglie” commenta soddisfatto Fabrizio Serra, segretario generale della Fondazione Paideia. “Questo risultato dimostra che il progetto vale. E dimostra che la presa in carico multiprofessionale è un punto di partenza fondamentale per garantire l’efficacia nel sostegno a questi bambini”. Serra auspica che l’approccio multiprofessionale possa diventare “una modalità da estendere ad altri contesti territoriali, per non far restare questa solo una ‘buona prassi’ ma per passare alla costruzione di un modello di intervento che faccia parte degli strumenti che i servizi hanno a disposizione nel loro lavoro quotidiano”.
“Gli operatori che hanno realizzato il progetto, oltre a evidenziare i risultati molto positivi, hanno anche chiaramente identificato i prossimi traguardi - aggiunge il direttore della Fondazione Zancan Tiziano Vecchiato -: innanzitutto la valutazione d'efficacia, in secondo luogo la formalizzazione del modello di intervento, per poterlo mettere a disposizione di altri territori, e infine il riconoscimento del nuovo sapere e delle nuove competenze costruiti insieme dai professionisti e dai genitori”. E conclude: “È una chiara testimonianza di quanto fruttuoso sia stato l'investimento e di come abbia generato non solo migliori capacità di curare e prendersi cura, ma anche di come abbia consentito di produrre soluzioni da meglio trasformare in evidenze scientifiche”.