Progettazione personalizzata, modularità dei progetti, nursing generativo, riabilitazione, valutazione di esito. Sono questi alcuni dei temi trattati nella sede di Malosco (Trento) della Fondazione Zancan. La sede di Malosco ha 50 anni di età ed è nata grazie alla lungimiranza di Mons. Nervo che cercava un luogo in cui dedicarsi con tranquillità e con continuità a seminari e incontri di studio e ricerca. È diventato nel tempo un patrimonio materiale e immateriale che ha dato frutti impensabili.
Qualche dato: ad oggi si sono svolti a Malosco circa 600 seminari (e tra questi almeno 20 seminari internazionali) con un avvicendamento di oltre 13.000 persone tra partecipanti ed esperti. Insieme hanno lavorato per l’approfondimento delle “gemme terminali” cioè dei punti di maggiore sviluppo potenziale, ma anche, proprio per questo, di maggiore fragilità della società nelle sue diverse espressioni. La sede di Malosco è anche la sede dell’Associazione internazionale per la valutazione di esito (iaOBERfcs) fondata proprio a Malosco nel 2003. Da allora accoglie studiosi e ricercatori da Europa, Stati Uniti, Australia, Asia. È stata da subito considerata dal gruppo internazionale come quartier generale per chi si occupa di valutazione di esito in area infanzia e famiglia.
I materiali prodotti sono messi a disposizione del pubblico più ampio nelle pubblicazioni della Fondazione e in altre pubblicazioni, ad esempio la sezione monografica di Studi Zancan 2/2014 raccoglie quanto elaborato sul tema “I diritti dell'infanzia e della famiglia da proteggere e promuovere”. Si tratta dei contributi scritti dal gruppo che si è incontrato a Malosco per fare sintesi sui 50 anni di lavoro della Fondazione sul tema dell’infanzia e della famiglia. I contenuti della rivista sono stati presentati il 4 giugno 2014 nell’ambito del convegno “Il futuro delle politiche sociali. Solidarietà, giustizia, cittadinanza nell’innovazione sociale”. Sono in uscita altre monografie sulle principali tematiche affrontate dalla Fondazione nei 50 anni di vita (professioni, valutazione, volontariato, modelli di gestione dei servizi...).
Anche nel 2014 la sede di Malosco dedica l’estate al miglioramento dei servizi alle persone e allo sviluppo della valutazione sull’impatto individuale e solidale dei servizi per le persone e le famiglie.