«Le professioni sapranno evitare il rischio di estinzione del welfare generativo?
L’arte professionale è la condizione necessaria per modellare soluzioni capaci di carità e giustizia per ‘curare e prendersi cura’, dentro campi di capacità concorrenti all’esito migliore ‘per le persone e con le persone’.
Dagli ‘imbozzolamenti tecnici’ i bruchi non escono, non diventano farfalle».
Sono alcune delle riflessioni di Tiziano Vecchiato pubblicate nell’inserto “welfarismi” di Vita del mese di marzo. L’inchiesta completa è in allegato.