creato: 15 giugno 2015

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Si è svolto a Malosco, presso la sede trentina della Fondazione Zancan, il seminario annuale della International Association for Outcome-based Evaluation and Research on Family and Children’s Services sul tema Exploring the connections between evaluating outcomes and evaluating social impact. Esperti  provenienti da 13 paesi del Nord America, Europa, Asia, Medio Oriente e Australia hanno approfondito il tema della misurazione dell’impatto sociale. È emerso dalla discussione che non si può affrontare questo tema con un'unica  metodologia ma esplorare modalità diverse. È un tema che interessa da vicino le  istituzioni (messe a dura prova dai rischi del welfare degenerativo), il privato sociale e anche le organizzazioni di advocacy: sempre più i loro progetti richiedono la valutazione del rendimento di quanto hanno prodotto, in termini monetari e sociali. La discussione è in atto da tempo, a livello locale, nazionale e internazionale. È necessario definire una metrica condivisa per la misurazione e valutazione dei  problemi che volta per volta si affrontano.

La Fondazione Zancan ha contribuito al dibattito internazionale portando l’esperienza del laboratorio multicentrico PersonaLAB (www.personalab.org) per la valutazione di esito e con l’approccio denominato “welfare generativo” (www.welfaregenerativo.it). Le due proposte della Fondazione Zancan hanno offerto  elementi di discussione sulla costruzione di metriche condivise per la valutazione di impatto sociale. 

A partire dalla domanda “i servizi alle persone sono un costo o un investimento?” Mark Ezell della University of North Carolina e Cinzia Canali della Fondazione Zancan sono ora impegnati a promuovere e diffondere i risultati della discussione avviata nel seminario della Associazione Internazionale.