Fumo? Non è musica per i nostri polmoni!
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creato: 09 novembre 2005
Aumenta di anno in anno il numero dei partecipanti a SMOKE FREE CLASS COMPETITION, concorso europeo per la prevenzione del fumo di tabacco nelle scuole. Il progetto, in parte finanziato dalla Commissione Europea e sviluppato in collaborazione con la Rete Europea dei Giovani contro il Tabacco (European Network on Young People and Tabacco), si propone di promuovere l'immagine del non fumatore, prevenire o ritardare l'inizio dell'abitudine al fumo tra i giovani ed eliminare o ridurre il consumo di sigarette in chi ha già sperimentato il fumo, affinchè non diventi fumatore abituale.
L'idea di Smoke Free Class Competition è nata in Finlandia nel 1989; l'Italia vi partecipa dal 1997-98. Lo scorso anno (edizione 2004/2005) hanno aderito all'iniziativa 22 Paesi: Austria, Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Moldavia, Olanda, Portogallo, Galles, Slovacchia, Spagna, Malta, Romania, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti.
In Italia il progetto è coordinato dalla Fondazione Zancan di Padova. Vi possono partecipare tutte le classi seconde e terze delle scuole medie inferiori e tutte le classi prime delle scuole medie superiori. Lo scorso anno hanno aderito all'iniziativa 15.723 alunni di 7 regioni: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Sicilia e Veneto.
Per partecipare a Smoke Free Class Competition ogni classe deve sottoscrivere un "Contratto di classe" in cui ogni alunno si impegna a non fumare dal momento in cui stipula il contratto fino al 30 aprile 2006. Tale contratto deve essere inviato al referente locale entro e non oltre il 30 novembre 2005. Durante il periodo del concorso, in classe si discute ogni settimana sulle proprie abitudini al fumo e su argomenti relativi al fumo. E' inoltre necessario compilare una scheda di monitoraggio e inviarla via fax al referente regionale entro il 5 di ogni mese.
Il primo anno che l'Italia ha aderito al concorso, i partecipanti erano 3.014 e coloro che hanno ultimato il concorso, cioè non hanno fumato per sei mesi, sono stati 1.891: una percentuale dunque del 62,7 per cento. Nell'edizione 2004/2005 il numero dei partecipanti è arrivato a 15.723 alunni, di 738 classi; sono rimasti smoke free per sei mesi ben 13.495 ragazzi: l'85,8 per cento. In Veneto, in particolare, lo scorso anno hanno aderito al concorso 6.864 alunni di 325 classi. E' rimasto senza fumare per sei mesi il 92 per cento: 6.305 alunni di 303 classi.
Inoltre, anche quest'anno gli studenti sono coinvolti nella ricerca dello slogan adatto per la prossima edizione del concorso, che va inviato al referente locale entro il 5 febbraio 2006. Lo slogan di questa edizione - "Il fumo non è musica per i nostri polmoni" - è stato realizzato dalla classe I D del Liceo scientifico statale "C. La Mura" di Angri (Sa).
Smoke Free Class Competition, dunque, è un'occasione per riflettere sui rischi del fumo, per provare a smettere di fumare o per non iniziare a farlo…E per chi riesce a rimanere smoke free per tutta la durata del concorso non mancano i premi. Come ogni anno, infatti, a maggio ci saranno tre lotterie: una internazionale, una nazionale e una regionale. Nella lotteria internazionale, la prima classe estratta fra tutti i paesi partecipanti riceverà in premio una visita d'istruzione in una capitale europea. La lotteria nazionale consisterà in due premi del valore di 2 mila euro ciascuno, fruibili in attività culturali o materiale didattico, per le prime due classi italiane estratte. La lotteria regionale, infine, assegnerà una borsa per la scuola a tutti gli alunni della prima classe estratta per ogni regione italiana. E' previsto anche un gadget di partecipazione per tutti gli studenti che termineranno il concorso.
Infine, i partecipanti a Smoke Free Class Competition potranno mettersi in contatto con altri ragazzi di tutta Europa e trovare nuovi amici di penna, grazie al sito internet: www.smokefreeclass.info.
Per informazioni sul concorso contattare: Fondazione Zancan, tel. 049-663800, fax 049-663013, e-mail fz@fondazionezancan.it.
ALCUNI DATI SUI GIOVANI E IL FUMO
Il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali e omicidi messi insieme: oltre 4 milioni di morti all'anno nel mondo. In Italia muoiono per cause collegate al fumo circa 85 mila persone all'anno.
Per quanto riguarda i giovani, un'indagine campionaria svolta dalla Doxa nel 2004, commissionata dall'Osservatorio Fumo, Alcol e Droga, ha messo in evidenza che fra i ragazzi di 15-24 anni i fumatori sono il 32,6 per cento dei maschi e il 26,7 per cento delle femmine. Confrontando i dati del 2004 con quelli dell'anno precedente, si osserva un forte incremento, pari al 6 per cento, tra le fumatrici nella classe di età 15-24 anni, mentre la percentuale dei fumatori è rimasta invariata.
In generale, si può dire che gli uomini fumano in proporzione doppia rispetto alle donne ma hanno una maggiore tendenza a smettere; le donne, invece, stanno sperimentando il comportamento riscontrato negli uomini qualche decennio fa: le giovani donne oggi fumano in percentuale simile ai loro coetanei.
In Veneto, in particolare, a quindici anni oltre il 60 per cento sia dei maschi che delle femmine ha provato a fumare una sigaretta. L'età media della prima sigaretta si attesta intorno ai dodici anni e mezzo (dati della ricerca "Health Behavior in School-aged Children", 2001-2002, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità , sui comportamenti legati alla salute in ragazzi di età scolare, 11-13 e 15 anni).
Dalla letteratura internazionale emerge che se le persone non iniziano a fumare durante l'adolescenza, hanno una bassa probabilità di diventare un fumatore regolare in età adulta, che esiste una forte correlazione tra l'età di iniziazione al fumo e la probabilità di diventare un forte fumatore regolare, che la dipendenza aumenta con l'età e che un alto grado di assuefazione si instaura solo dopo alcuni anni dall'iniziazione al fumo.