Un nuovo sito per un orizzonte generativo
È online il sito web sul Welfare Generativo della Fondazione Zancan (www.welfaregenerativo.it). Il sito è un luogo di approfondimento sul tema del welfare generativo, pensato come una vera e propria community interattiva aperta a suggerimenti e contributi da parte di quanti desiderano raccontare le proprie esperienze e pratiche “generative” o sono semplicemente interessati a conoscere meglio la tematica.
La proposta culturale del welfare generativo è stata introdotta dalla Fondazione Zancan nel suo Rapporto annuale 2012 (Vincere la povertà con un welfare generativo. La lotta alla povertà. Rapporto 2012, Bologna, Il Mulino) e ripresa e ampliata nel Rapporto 2013 (Rigenerare capacità e risorse. La lotta alla povertà. Rapporto 2013, Bologna, Il Mulino). Nel corso degli ultimi due anni la proposta ha riscosso notevole interesse, alimentato un proficuo dibattito su nuove strategie di welfare, indotto molteplici attori sociali a riflettere sulla opportunità di adottare nuove prospettive ideali e pratiche a livello sia micro (professionale) sia macro (istituzionale). Il nuovo sito web si propone di “mettere a sistema” queste riflessioni e contributi sul tema, in una logica di condivisione e diffusione culturale, che vuole anche ispirare il dibattito e le azioni di policy verso un orizzonte “generativo”.
Cos’è il welfare generativo
Stiamo vivendo una fase nella quale la crisi economica rivela indici di depressione mai raggiunti nel corso degli ultimi vent’anni. Tra il 2011 e il 2012 sono cresciuti di circa un milione e mezzo sia i poveri di “povertà relativa” sia i poveri di “povertà assoluta”. La disoccupazione ha raggiunto la cifra record di oltre 3 milioni, colpendo tutto l’arco dell’età lavorativa e in particolare il mondo giovanile, con gravi riflessi economici, psicologici e sociali. La povertà ha superato da anni le caratteristiche tipiche del fenomeno transitorio e congiunturale, per assumere i connotati di un'involuzione strutturale, che allarga progressivamente le disuguaglianze sociali, intacca i diritti fondamentali dei cittadini e per questo chiama in causa le grandi scelte politiche e richiede la mobilitazione di tutte le forze culturali e sociali.
Va superato un modello di welfare basato quasi esclusivamente su uno stato che raccoglie e distribuisce risorse tramite il sistema fiscale e i trasferimenti monetari. Serve un welfare che sia in grado di rigenerare le risorse (già) disponibili, responsabilizzando le persone che ricevono aiuto, al fine di aumentare il rendimento degli interventi delle politiche sociali a beneficio dell’intera collettività. Questo nuovo orizzonte culturale, delineato dalla Fondazione Zancan nel Rapporto sulla lotta alla povertà 2012 e approfondito nel Rapporto 2013, viene qualificato come “welfare generativo”: un welfare che abbandoni la logica di “costo”, a consumo di risorse pubbliche e private, per abbracciare una logica di welfare come “investimento” ad alto rendimento sociale.